Oggi vediamo su quale “base” viene erogata l’infrastruttura di Cloud Computing di FlameNetworks; una infrastruttura cloud è per definizione una soluzione di computing distribuita, ovvero l’elaborazione avviene tramite cluster di server, virtuali o fisici, che possono “spartirsi” il carico da elaborare e possono aumentare la ridondanza complessiva del sistema.
Quando si parla di una soluzione di cloud computing, l’elemento principale è la necessità di avere diverse risorse a disposizione per poter sostenere la crescita dei consumi dei clienti: il primo obiettivo di una infrastruttura cloud è quello di fornire alle persone capacità computazionale “illimitata”, in modo tale che anche la richiesta istantanea di risorse di CPU e RAM in grande quantità, possa essere affrontata dal sistema senza alcun problema. Il caso di Amazon AWS è uno dei migliori esempi esistenti: la compagnia, periodicamente, aggiunge potenza computazionale nei suoi data center al fine di poter sostenere la crescita, anche esponenziale, di alcuni clienti.
Torniamo a parlare dell’infrastruttura di FlameNetworks e vediamo come è strutturata. Anche il prodotto CloudHosting come gli altri servizi erogati è ospitato all’interno di uno dei più importanti data center tedeschi, a Francoforte, con una potenza di alimentazione di 2MW, sistemi ridondati N+N e oltre 10 carriers internazionali che assicurano la possibilità al data center di rimanere collegato anche nel caso di problemi di connettività ad uno degli operatori. Sul fronte dell’infrastruttura hardware la scelta è ricaduta invece sull’utilizzo di Server Dell per tutto il servizio di Cloud Hosting, con processori Dual e QuadCore: l’intero sistema di cloud hosting gestisce lo storage e la computazione in maniera trasparente, andando ad utilizzare le risorse di tutti i nodi presenti nel cluster e creando in automatico nuovi nodi virtuali nel caso questi siano necessari per rispondere alle richieste di risorse. Il cluster di server è distribuito e conserva al suo interno anche i backup continui dell’intera infrastruttura: a differenza di un sistema tradizionale di backup, con la soluzione di cloud hosting, il backup avviene in maniera continua e il recupero dei dati può portare alla perdita di informazioni relative a pochi minuti o secondi, e non certo ore o giorni.
La replica dei dati in tempo reale, su tutti i nodi, permette ai nostri clienti di non preoccuparsi di un eventuale downtime di un singolo server o addirittura della necessità di dover ripristinare il loro sito web ad uno stato precedente: questa possibilità è garantita dall’utilizzo di ZFS come filesystem alla base del software che gestisce il Cloud Hosting. Si tratta di uno dei più avanzati sistemi di file system al mondo, disegnato e progettato da Sun Microsystems diversi anni fa e utilizzato anche all’interno del sistema operativo Solaris.
Al di sopra dell’infrastruttura, il prodotto Cloud Hosting si caratterizza per la presenza di una soluzione LAMP (Linux Apache MySQL PHP) che è in grado di ospitare la maggior parte delle applicazioni web oggi esistenti, compresa una vasta lista di CMS.
