L’e-mail marketing si è affermato nel tempo come uno dei più potenti mezzi di comunicazione per le aziende. Ne ha scritto ultimamente Francesca Robetti, editor, consulente web marketing e formatrice, tra le altre cose autrice del libro “Email marketing per far crescere il business” edito da Maggioli per la collana Digital generation.
Ho colto l’occasione per farle qualche domanda sul suo libro. Eccovele, insieme alle sue risposte puntuali.
Ciao Francesca, ci racconti i tuoi attuali focus lavorativi?
Ciao Francesco, prima di tutto ti ringrazio per questa intervista. Ebbene, il mondo del Digital mi ha “rapito” tanti anni fa, quasi 20, e ad oggi mi occupo soprattutto di consulenza aziendale e formazione. Potrei definire il Content marketing, la SEO e l’e-mail marketing come i miei cavalli di battaglia. Non a caso ho scelto di focalizzare il mio nuovo libro “E-mail marketing. Per far crescere il business”, edito dalla Maggioli Editore, proponendo come strategia digitale attualmente vincente le Campagne di e-mail marketing, focalizzandomi sull’importanza di realizzare contenuti ad hoc in base alle ricerche degli utenti sul web in ottica SEO.
Che struttura hai scelto di dare al tuo libro sull’email marketing?
Ho scelto di strutturare il mio libro come un manuale per chi volesse iniziare ad approfondire le sue conoscenze in questo ambito e per chi ha già strutturato delle campagne di e-mail marketing e volesse dei consigli per incrementare il ROI. Innanzitutto, ho spiegato perché l’e-mail marketing si è affermato nel tempo come uno dei più potenti mezzi di comunicazione per le aziende ed ho elencato i principi alla base della comunicazione tramite posta elettronica e i KPI (Key Performance Indicator) più importanti per valutare il successo di una campagna e per migliorarne la performance. Oltre ad analizzare le differenti tipologie dei messaggi, presentare le piattaforme per la marketing automation e le tecniche per incrementare il database nel rispetto della privacy, ho dato spazio in modo approfondito al design delle e-mail, a mio avviso ancora troppo trascurato nel nostro Paese, alle tendenze emergenti ed ho illustrato le statistiche rilevanti per impostare una efficace strategia di comunicazione. Infine, l’ultima parte del libro è rivolta alla creazione di contenuti di valore, con diverse esercitazioni e tool.
Nel mondo delle notifiche da ogni parte, quanto contano i messaggi promozionali via email?
Ti rispondo con i dati statistici che ho riportato anche nel mio libro: il ritorno sull’investimento generale dell’e-mail marketing è davvero notevole, per ogni dollaro che un’azienda investe, il ROI è pari al 42%. In quest’ottica e con questi dati alla mano, la risposta è semplice: l’e-mail resta uno tra i mezzi migliori per acquisire nuovi utenti e trasformarli in clienti.
Che rapporto esiste oggi tra email marketing e marketing automatico?
Non si può più pensare all’e-mail marketing senza accostare il suo significato al Marketing Automation. Quante volte ci sentiamo gratificati da una semplice e-mail del brand X che ci augura un felice compleanno e ci offre uno sconto sui nostri prodotti preferiti o che addirittura ci regala qualcosa. Questo è possibile solo grazie al Marketing Automation che ci aiuta a profilare i potenziali clienti. Tutto ciò però è imprescindibile dall’abilità di strutturare dei form, ad esempio di iscrizione, che profilino gli utenti, in modo da proporre in modo automatico promozioni e contenuti strutturati per quel determinato target. Inoltre, è necessario anche un CRM, in cui i commerciali possano segnare ogni informazione utile per la gestione dei contatti con i clienti.
Quali sono le vie meno o peggio seguite per incrementare il database di indirizzi?
Sicuramente la via peggiore è quella di acquistare indirizzi e-mail in blocco, così da poter popolare rapidamente le proprie mailing list con migliaia di contatti, raccolti da terzi che non assicurano informazioni precise sulle modalità di raccolta degli indirizzi di posta elettronica forniti.
In ultimo, ci lasci qualche risorsa per restare aggiornati sul tema?
Certo, dovere! Per quanto riguarda il design della mail, è particolarmente interessante reallygoodemails.com, in cui è possibile visualizzare tanti esempi di differenti brand e designer, tutto diviso per categorie. Per quanto riguarda numeri e statistiche utili, è sempre bene controllare le informazioni che ci forniscono nei propri blog le piattaforme di automazione del marketing e di servizio di e-mail marketing, per citarne una: MailChimp. Infine, ma non per importanza, controllare sempre portali statistici con i dati aggiornati di differenti ricerche di marketing, come ad esempio: statista.com.