Antonio Ferrandina è un docente dell’Università del Molise, esperto di Marketing Strategico, si occupa principalmente di marketing e businessplan. È autore del libro Il piano di marketing, edito da Flaccovio. Di seguito le risposte alle domande che gli ho posto su come ha strutturato il suo libro e a chi si rivolge.
Ciao Antonio, ci racconti i tuoi attuali focus lavorativi?
Mi occupo come sempre di marketing e business planning, sia a livello formativo sia editoriale. A breve uscirà anche una riedizione di un mio libro best seller sul Business Plan in Excel.
Nel tempo ho sviluppato modelli operativi di marketing, strategia e controllo che rendono il mio materiale estremamente pratico.
Come hai organizzato il tuo libro sul Piano Marketing e a chi si rivolge?
Il libro è organizzato come un percorso lineare che porta passo per passo il lettore nella redazione di un marketing plan. Si rivolge a imprenditori, consulenti, docenti e studenti.
Che differenza c’è tra un’azienda che organizza e segue un piano marketing e una che non se ne cura?
La prima segue un itinerario segnato, tranquillo e strutturato, come se avesse l’ausilio di un GPS, La seconda si muove a caso, non segue strategie, ma si muove con tattiche istintive. Fra le due chi ha più probabilità di raggiungere la meta?
Quali aspetti del piano marketing cambiano e quali tendono a restare fissi nel tempo?
La struttura che comprende un’analisi ambientale ed interna, le fasi di marketing strategico e operativo, le previsioni delle vendite e il budget di marketing, l’organizzazione e l’implementazione e controllo.
Queste parti sono fisse, le altre di riempimento e complemento possono variare
Tutte le aziende devono avere un piano marketing o per alcune non serve?
Tutte