Oggi affrontiamo un problema sempre più comune che riguarda tantissime segnalazioni che arrivano a pioggia per Video esterno all’area visibile, sulle search console di mezza Italia (isole comprese).
Questo problema è spesso oggetto di discussione nel gruppo dei Fatti di SEO, quindi è il caso di parlarne anche qui, per lasciare un contenuto che potrete trovare facilmente anche in seguito.
Come ottimizzazione i video sul sito web
Un primo aspetto su cui soffermarci è che quest’attenzione all’aspetto dei video in pagina non c’è sempre stata, ma è un fenomeno abbastanza recente che possiamo localizzare (stando larghi) nel 2023. Prima di quest’anno certamente arrivavano segnalazioni simili, ma in misura molto minore.
L’ottimizzazione dei video in pagina ha una sua storia che parte anni fa con l’introduzione del type VideoObject, implementabile come dato strutturato per inserire i video tra i contenuti raggruppabili come entità nel web semantico. Contestualmente cominciammo a usare le sitemap video, soprattutto per quei siti web che fanno largo uso di questi media, sia in forma embedded da siti terzi come YouTube, che dal proprio server.
Perché Google fa così tanta attenzione ai video?
Negli ultimi anni stiamo assistendo alla maturazione del rapporto privilegiato che Google ha con YouTube. Ormai anche gli osservatori meno attenti sono abbastanza concordi nel dire che YouTube è la piattaforma su cui Google sta puntando di più anche proprio per tracciare la rotta della nuova Search experience. Le serp organiche presentano sempre più risultati da YouTube, perché le persone usano sempre più di frequente questa piattaforma per raccogliere informazioni utili a consolidare una decisione d’acquisto. Google lo sa e di conseguenza fa sempre più attenzione al contenuto dei video. Per me non è affatto impossibile che le stesse parole pronunciate in un video, possano entrare nei database di Google Web Search ed essere usate per determinare se un dato video è da mostrare in serp a seguito di una query. In pratica, per certe ricerche, produrre un video può ottenere lo stesso risultato dello scrivere un blogpost, anzi, in effetti può posizionarsi anche meglio. Ecco che i video entrano di prepotenza nel piano editoriale.
Da qui nascono i problemi di indicizzazione
Se le cose stanno così, allora va da sé che Google deve tenere tantissimo anche a come si vedono i video in pagina, quindi diventa facile spiegarci il motivo per cui arrivano così tante segnalazioni per il video troppo alto, troppo basso, troppo bello e troppo brutto. Molti si chiedono se aspettare, giacché quasi sempre il video in pagina si vede bene, quindi si pensa possa trattarsi di un bug di Google che sicuramente starà dentro a uno dei mille update. No, non devi aspettare.
Venendo alla segnalazione per “Video esterno all’area visibile“, il problema dipende quasi sempre dal fatto che nell’embeddare il video hai settato almeno un elemento al 100%.
es.
<iframe src=”Url of Youtube Video” height=”100%” width=”415″ ></iframe>
Il problema è proprio in quel 100%. Se al suo posto metti un dato numerico compatibile con la larghezza del bodyfont definito nel tema, tutto si risolve. Prova a fare così, manda in convalida le pagine… e fammi sapere qui sotto in un commento se ha funzionato.