Michela Pallonari ha scritto Marketing farmaceutico, edito da Flaccovio. Mi ha usato la cortesia di rispondere alle mie domande e per questo la ringrazio. È una professionista di poche parole, quindi lo sarò anch’io nell’augurarvi buona lettura.
Salve Michela, ci racconta i suoi attuali focus lavorativi?
sono le farmacie, i collaboratori, la brand identity e i social media.
Quale struttura ha scelto per il libro “marketing farmaceutico strategico” e a chi si rivolge?
Si rivolge a farmacisti, collaboratori, professionisti e studenti, perché ho voluto fornire uno strumento semplice da consultare giornalmente.
Quali sono le minacce e quali le opportunità in questo momento per i farmacisti?
La più grande minaccia è, da parte del titolare, di non voler cambiare mentalità nella gestione. I farmacisti non sono ancora consapevoli (per pigrizia o per mancanza di formazione) che un’impresa come lo è la farmacia ha bisogno di strategie specifiche mentre sono ancora convinti che sarà la ricetta a salvarli.
La grande opportunità sono la possibilità di far entrare tutti i servizi sia di telemedicina che altro compresi i vaccini in farmacia poiché i servizi generano ingressi, questa opportunità trasformerà la farmacia nel primo vero presidio sanitario territoriale di vicinato.
Quanto deve saperne di internet un farmacista e quanto (e cosa) invece deve saper demandare?
Deve saper molto, deve conoscere le dinamiche ed il mercato, deve crederci ed entrare in un altra mentalità confrontandosi con il mondo e nn solo con il cliente vicino.
È necessario formare una figura all’interno della farmacia e formarlo per diventare responsabile social in grado di gestire un account business egregiamente in modo da creare alla farmacia stessa altre opportunità di business.
Quali sono i canali digitali che convertono meglio per le farmacie online?
sicuramente Facebook, instagram e da poco TikTok
In ultimo, può lasciarci qualche indirizzo per rimanere aggiornati su questi temi?
Seguitemi su linkedin.
