Antonino Polimeni è uno degli avvocati di grido sul web negli ultimi tempi. Il suo studio si occupa specificamente di privacy e compliance a più livelli, ma anche di tutte le questioni contrattualistiche e in genere delle controversie che nascono nel dominio digitale. Vi propongo le domande a cui ho pensato per lui, ringraziandolo per la partecipazione.
Ciao Antonino, ci racconti i tuoi attuali focus lavorativi?
Ti do l’immagine di quello che siamo e di quello che facciamo in una sola frase: vent’anni fa ero sviluppatore web e scrivevo in HTML, ASP e PHP.
Poi sono diventato avvocato e mi sono reso conto che potevo unire la mia passione, l’informatica, con la mia professione Anche perché parlavo la stessa lingua delle aziende che mi richiedevano una consulenza. Oggi ci occupiamo di tutto ciò che riguarda il diritto di internet, dal web marketing all’e-commerce, dai software ai social, Ovviamente con una particolare attenzione alla privacy, visto che il web di oggi è il business su internet si basano sulla profilazione dell’utente.
Quale struttura hai scelto per il tuo libro sulla privacy e a chi si rivolge?
Il libro privacy per Digital marketers è una guida pratica che nasce sulla base di una consolidata esperienza di adeguamento privacy nel mondo del marketing. In sostanza dopo aver effettuato compliance a numerose agenzie e liberi professionisti ci siamo resi conto che potevamo strutturare un vero e proprio metodo.
Così nasce il libro che si presenta come un vero e proprio manuale, scritto con linguaggio Semplice ed accessibile a tutti e si rivolge a tutti i liberi professionisti e a tutte le agenzie che operano nel mondo del web marketing.
Cosa significa adeguarsi alla normativa sulla protezione dei dati personali?
Una volta adeguati alla normativa privacy significava adottare degli schemi ben definiti dalla normativa. oggi il punto di vista è completamente stravolto: non esistono delle regole specifiche da applicare ma è necessario effettuare una autovalutazione sui propri trattamenti, finalizzata a comprendere quale potrebbe essere il rischio di un’eventuale perdita di dati. A quel punto è necessario applicare tutte le misure di sicurezza sufficienti per il tipo di rischio che emerge dall’attività di valutazione. oltre a ciò il gdpr prevede che tutti i ruoli, interni ed esterni all’azienda, siano responsabilizzati con atti formali nelle attività di trattamento. Quindi sarà necessario redigere degli atti nominare responsabile privacy, delle Policy per i dipendenti, delle procedure formalizzate, nonché un registro di trattamenti che riassume tutti i database che contengono dati.
Sei specializzato sul diritto dell’internet. Quali sono i servizi che offri più di frequente?
La compliance dell’e-commerce è una delle attività che ci viene più richiesta: in sostanza sono numerose le prescrizioni di legge per chi vende on-line. Non parlo solo di privacy e profilazione, ma di tutto ciò che attiene al rapporto con il consumatore. Dopodiché, oltre le compliance aziendali, spesso ci viene richiesta l’attività di organizzazione di concorsi e premio, contrattualistica, gestione di diritti su marchi e domini, tutela delle opere, acquisizioni di progetti altrui attraverso la cessione di rami d’azienda, attività project management nella realizzazione di nuove idee e piattaforme.
Ma ciò che amiamo di più e su cui siamo molto forti è tutta l’attività processuale. Siamo avvocati, amiamo l’attività di discussione in udienza, ci piace trovare la miglior strategia nei contenziosi per raggiungere l’obiettivo.
E quali sono invece i contenziosi più frequenti sull’internet?
Quelli più frequenti sono quelli relativi al rapporto tra chi fornisce attività e servizi di marketing e i loro clienti. quelli più entusiasmanti invece sono contenziosi internazionali relativi a diritti su opere, Marchi e Brevetti.
In ultimo ci lasci qualche indirizzo per restare aggiornati sui temi della privacy?
Beh mi piacerebbe che tutti seguissero i nostri Social, sia quelli aziendali che quelli personali. Cerchiamo di utilizzare questi canali più a scopo informativo che a scopo commerciale. Un’ottima fonte di aggiornamento Inoltre è la newsletter del garante privacy, che con puntualità ed in modo accessibile racconta con frequenza settimanale le novità in tema trattamento ai dati personali.
