Joomla o non Joomla? Questo è il dilemma. In una delle community più ampie al mondo fra quelle dedicate ai CMS vi sono i fedeli seguaci che considerano Joomla la migliore piattaforma per la gestione dei contenuti oggi esistente, mentre altri utenti si sono trasformati in detrattori, soprattutto dopo il cambio repentino di versioni, spesso non retrocompatibili con le edizioni precedenti.
Al di là di queste considerazioni, Joomla è sicuramente un CMS fra i più famosi e quando si decide di utilizzarlo, bisogna organizzarsi molto bene, a partire dall’hosting.
Proprio lo spazio Web che dovrà ospitare la nota piattaforma in PHP deve possedere alcuni requisiti fondamentali, senza i quali il CMS rischierebbe di non funzionare correttamente e quindi di non garantire tutte le funzionalità messe a disposizione dell’utenza.
Joomla e i requisiti hosting
Il primo requisito che bisogna verificare subito è la possibilità di appoggiarsi su un server Linux. In gergo tecnico, si dice che Joomla ha bisogno di un server LAMP, dove l’acronimo LAMP racchiude tutti i requisiti necessari per l’esecuzione della piattaforma. In particolare: L sta per Linux, A sta per Apache Server, M sta per MySQL e P sta per PHP.
Una volta scelto un server Linux, bisogna verificare che vi sia Apache installato in versione 2.x, che vi sia un motore per interpretare il linguaggio PHP con versione 5.2.4 o superiore e che vi sia almeno un database MySQL (versione superiore alla 5.0.4). Questi requisiti sono da riferirsi alla versione 2.5 di Joomla. Per perdere meno tempo possibile nel verificare tutti questi requisiti, si potrebbe pensare di rivolgersi a Flamenetworks, i cui pacchetti hosting, sia nella versione Low-cost sia nella versione Professionale, sono tutti compatibili con Joomla.
Joomla e l’installazione
Una volta attivato il servizio di hosting, bisogna scaricare l’archivio del CMS dal sito ufficiale, estrarlo nella root principale del server web (ad esempio /htdocs) e lanciare l’installer automatico visitando il sito stesso.
Impostare la lingua Italian e procedere con un clic su Avanti. Il secondo passo verificherà che tutti i requisiti per l’installazione del CMS siano verificati. Se compare tutto in verde e con la dicitura Si, procedere oltre con un clic su Avanti.
Cliccare su Avanti anche al terzo passo relativo alla licenza e procedere al quarto passo.
Qui, lasciare invariato il primo campo e in tutti gli altri campi inserire i dati forniti dal provider hosting, come Nome Host, Nome utente, Password, Nome database e Prefisso tabelle. Confermare con un clic su Avanti. Il quinto step prevede la configurazione dell’accesso FTP secondo i parametri forniti dal provider hosting, ma il consiglio è di non compilare questa parte e procedere oltre con un altro clic su Avanti. Nel sesto passo vengono richiesti ancora alcuni dati.
Compilare il Nome sito, inserire i dati dell’amministratore (ricordandosi di appuntare la password che servirà per l’accesso al backend di Joomla) e selezionare i dati di esempio in lingua italiana per popolare il database. L’installazione dei dati di esempio è fortemente consigliata ai principianti. Un clic su Avanti consente di concludere l’installazione e visualizzare il messaggio di congratulazioni. Per ottenere un sito Joomla funzionante, bisogna cancellare la cartella installer. Da questo momento si può iniziare a personalizzare il CMS. Buon lavoro!