Quando parliamo di agenzie che curano la comunicazione per aziende, possiamo immaginarci una folta serie di servizi che grossomodo possono essere suddivisi in due grossi tronconi, quello della comunicazione offline e quello web. Se vuoi sviluppare attività di web marketing per la tua agenzie di comunicazione, la prima cosa da capire è in quale macro area inserire le attività di cui ti occupi.
I due tronconi di cui sopra, possono essere ulteriormente suddivisi in quattro aree di interesse, le prime due legate al web, le seconde al mondo offline:
- Sviluppo siti web (web design) + SEM + servizi social
- Sviluppo siti web (software application) + sviluppo app
- Comunicazione Corporate + Graphic design
- Organizzazione eventi e pubbliche relazioni
Web agency corporate
La prima area di interesse fa probabilmente riferimento al maggior numero di agenzie in circolazione. Chi rientra in questo primo gruppo sviluppa spesso attività SEO/SEM, siti web aziendali, piccoli e-commerce e attività di comunicazione sui social network. Queste agenzie vivono dei servizi stessi che offrono. Funzionano finché vengono raggiunte attraverso i motori di ricerca, le campagne AdWords o il passaparola mediato dalle pubbliche relazioni sul web. Sono tante, spesso quasi indistinguibili tra loro per comunicazione e offerta di servizi. Aprono e chiudono con una velocità incredibile perché spesso non riescono a diversificarsi.
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Ed è proprio questo il punto: diversificarsi. Una web agency con queste caratteristiche deve lavorare molto per creare connotati precisi, magari specializzandosi nei servizi rivolti ad un singolo segmento di mercato o stringendo il focus sull’offerta di pochi servizi. Più del design del sito a fare la differenza sono le facce di chi ci lavora, soprattutto se compaiono spesso nelle piazze tematiche, partecipando alle discussioni, facendosi percepire come (e condividendo) risorse affidabili.
Software agency
Fanno sempre web, ma ad un livello tecnologico superiore. Più che di comunicazione si occupano di software che rendono possibile la comunicazione. Gli ambiti di interesse spaziano dalle mobile app alle tecnologie per la sicurezza, passando per le customizzazioni più ardue dei siti e-commerce, fino ai CRM e alle piattaforme che offrono servizi web based a privati o altre aziende. Qui il numero dei player scende vertiginosamente, almeno per quanto riguarda quelli davvero solidi. Il mercato dei servizi software evoluti è piccolo e trovarne di veramente valide è una mezza impresa, ragion per cui in presenza di competenze solide non ci sarà poi tanto da sgomitare rispetto alla comunicazione e al branding, perché sarà il mercato stesso a bussare alla tua porta. Quello delle software agency è probabilmente il segmento più meritocratico nel mare magnum dei servizi di comunicazione.
Comunicazione Corporate offline
Sono le “vecchie” agenzie di comunicazione. Magari esistono da decenni e vantano clienti importanti, ma inspiegabilmente cominciano ad essere in affanno perché spesso parliamo di agenzie rimaste indietro rispetto allo spostamento di attenzione che c’è stato sul web. Queste agenzie storicamente specializzate nella grafica offline hanno sviluppato negli anni una profonda cultura della pubblicità mediante affissioni, degli allestimenti fieristici, del materiale intestato e via dicendo.
Un’ingenuità per queste agenzie è decidere di punto in bianco di riposizionarsi su TUTTO il settore dei servizi di comunicazione web. È un errore perché sono proprio le carenze in termini di servizi web a rappresentare il punto di forza di queste realtà. Occorre puntare su quello che si conosce meglio degli altri e mettersi in relazione dialogica di partnership con chi fa web da anni, non in concorrenza con questi. Se hai sempre fatto grafica corporate nelle sue mille declinazioni (cataloghi, pendoli, biglietti, brochure, allestimenti etc.) e all’improvviso scrivi sul tuo sito web che sviluppi siti web, fai SEO e social media marketing, stai bruciando l’opportunità di essere tenuto in considerazione dalle altre web agency come punto di riferimento per l’unico servizio su cui magari hai davvero qualcosa da dire. Una strategia di comunicazione in questo caso può essere completamente incentrata sulla valorizzazione dei propri punti di forza e soprattutto sule pubbliche relazioni orizzontali.
Event agency
Esiste un numero insospettabile di agenzie specializzate nell’organizzazione di eventi business. Si tratta di agenzie che coprono spesso competenze trasversali al mondo online e offline, ma che essendo focalizzate sugli eventi mettono tutta la loro expertise al servizio delle attività di coordinamento, progettazione, logistica e monitoraggio di convention, corsi, conferenze e via dicendo. Le event agency sono un caso a parte e si promuovono anch’esse con le pubbliche relazioni, che spesso nascono nella misura in cui si scelgono come relatori per gli eventi proprio quei professionisti che occupano posizioni tali da portare nuovo lavoro o altre conoscenze strategiche. È un mondo in cui si fanno grossi affari via telefono.
L’errore imperdonabile
Qui ti ho parlato per sommi capi di una ripartizione possibile tra gli operatori della comunicazione. È probabile che ce ne siano altre, ma quelle che ti ho mostrato sono il frutto di centinaia di ore trascorse ad analizzare il mercato di questi servizi. Quello che ho capito in tutto questo tempo è che il sottobosco costituito da agenzie dal ciclo di vita breve è fatto di player che offrono qualunque cosa a chiunque. Qui i problemi sono principalmente due, il primo è che di fatto ci si isola dal mondo precludendosi qualunque forma di partnership. Il secondo è che a meno di non costruire IL dream team della comunicazione, sarà impossibile produrre buoni risultati.
Questo le aziende in cerca di fornitori lo sanno bene. Non è un caso che sia sempre più facile fare il freelance e sempre più difficile mettere in piedi una buona agenzie di comunicazione. Che tu incarni l’uno o l’altra, prendi bene la mira.