A volte un progetto web può richiedere molte risorse al server che lo ospita. Può dipendere dal fatto che il sito in questione abbia molte pagine, nelle quali magari non c’è stata un’attenta ottimizzazione dei contenuti multimediali come immagini o video caricati sul server. Maggiori risorse lato server sono richieste anche quando per anzianità e/o per una buona offerta di contenuti sul sito in questione, il traffico aumenta (cosa che auguriamo a tutti). Più traffico sul sito richiede maggiori risorse da parte del server.
Quando queste condizioni si verificano, come è noto, il server low cost può andare in sofferenza, soprattutto se parliamo di un hosting shared che distribuisce le sue risorse su tutti i progetti web che ospita. Indipendentemente dal numero degli “inquilini”, il server condiviso può anche avere prestazioni inadeguate in partenza, per questo motivo, prima di scegliere il servizio hosting sarebbe opportuno verificare la scheda tecnica del server in termini di processore, memoria e componentistica a tutti i livelli; informazioni che un buon servizio hosting dovrebbe sempre mettere a disposizione dei suoi utenti.
In caso non si abbia contezza di quali requisiti minimi di sistema debba avere il server, sarà sempre meglio chiedere un consulto a un professionista (che magari non abbia interesse in prima persona a venderti un servizio hosting).
Insomma la scelta del server non va sottovalutata, come invece spesso accade per pigrizia o poca consapevolezza. Occorrono le giuste condizioni di sicurezza e affidabilità.
Scegliere un server dedicato low cost
Può capitare quindi che nel tempo ci si renda conto di aver bisogno di una “spinta in più”, di un server dotato di maggiore solidità, che garantisca le migliori performance in termini di velocità di apertura e garantisca un uptime elevato.
Quanto costa questo tipo di tranquillità?
Pochissimo o tantissimo, dipende dalle necessità del progetto in termini di risorse e dal buon senso di chi deve prendere decisioni in questo senso.
Un server dedicato economico funziona sempre meglio di un hosting shared di qualità? Non è detto. Alcuni server dedicati low cost hanno processori meno potenti della vecchia stufa alogena che mia nonna usava per riscaldarsi. Una battuta un po’ sarcastica, che però deve farti riflettere su come anche nel mondo dell’hosting tutto sia relativo.
Consiglio n°1: ponderazione del rapporto qualità prezzo
Piuttosto che cercare il server che costa di meno, il nostro suggerimento è muoverti con ponderazione, confrontando le caratteristiche dei server dedicati al fine di trovare il miglior rapporto tra qualità e prezzo. Per fortuna il mondo dei servizi hosting è fatto di caratteristiche precise a differenza di quello delle web agency in generale, in cui gran parte del lavoro è di tipo creativo e artigianale, quindi impossibile da valutare secondo criteri oggettivi. Laddove è invece possibile ponderare tra servizi offerti e servizi “necessari”, tutto diventa più semplice.
Consiglio n°2: scegli un servizio hosting scalabile
È un suggerimento che vale per i server dedicati, ma ancora di più per i VPS (server virtuali), che si stanno affermando come valida e più economica alternativa. La scalabilità è data dalla possibilità di aggiungere risorse nel tempo al server sulla base delle necessità accessorie, della crescita naturale del traffico e del numero dei contenuti del progetto web. Si tratta in pratica di scegliere una soluzione che possa accompagnare lo sviluppo del tuo sito in modo da farti spendere sempre il giusto in relazione alle tue esigenze. È la scelta migliore e più ponderata che puoi fare.
Server virtuali economici
Il server virtuale è già di per sé una soluzione economica rispetto al server dedicato. Un server vps economico è una scelta tutt’altro che sbagliata, perché queste macchine sono molto configurabili e possono essere aperte ed espanse in qualunque momento rispetto a tutta la componentistica, senza richiedere quindi migrazioni lunghe e fastidiose. Quando parliamo di questo genere di server ci riferiamo sempre a server rack economici, in cui è facile intervenire per migliorare le prestazioni del sistema quando necessario.
Attenzione ai server più economici
Si parla di risparmiare, ma per lo meno cerca di ponderare un buon rapporto qualità prezzo. Un po’ come in tutti i servizi, acquistare il più economico senza guardare ad altro che al prezzo, finisce col rivelarsi una scelta sbagliata. Da questo punto di vista per scegliere il miglior server occorre avere parsimonia, vale a dire la capacità di spendere anche grosse somme di denaro, ma solo a patto che ne esista la reale necessità, cioè se il costo maggiore è giustificato da un hardware effettivamente performante, la cui configurazione in caso di server virtuale potrebbe ad esempio essere:
- 2 CPU Intel Xeon Serie E o L
- 64 GB di RAM ECC
- 4 dischi SAS o SSD in RAID-10 hw
- Controller RAID dedicato da min. 4 porte
- Connettività 1 Gbps
Questo tipo di configurazione può dirsi economico se pur avendo un prezzo elevato riesce a contenerlo rispetto a quello proposto a parità di condizioni dagli altri hosting provider. È questo il tipo di raffronto da fare, soprattutto se si vuole cercare di ottenere il massimo possibile, ottimizzando i costi.
Questo per noi significa economicità. Tutto il resto, sono soluzioni di ripiego.